Alik Cavaliere
Four seasons
collezione Megalopoli, 1983
tavolo in cristallo con lastra in rame inciso
e quattro gambe in acciaio, fogli di bronzo.
il tavolo è alto cm 72, il piano di cristallo sagomato
è spesso 1,5 cm ritagliato su disegno
da una lastra di cm 155 x 105.
Nota biografica
Alik Cavaliere nasce a Roma nel 1926. Allievo di Marino Marini a Brera, dopo l’esordio giovanile all’insegna di un primitivismo postcubista, prese a modellare figurine di soggetto popolare in terra refrattaria, gesso policromo o legno secondo un realismo non alieno da accenti ironico-critici che dagli anni Sessanta sviluppò in senso narrativo con i cicli dei Giochi proibiti, delle Metamorfosi e soprattutto delle Avventure di Gustavo B in cui racconta la storia dell’uomo, pigmeo indifeso e deforme, nell’ambiente urbano in cui vive ed opera, e che gli è estraneo. A partire dal «paesaggio» delle Avventure – calchi naturalistici reali o fittizi di elementi vegetali non estranei alla fortuna italiana della pop art – elaborò dapprima una sorta di scultura-paesaggio, quindi, in scala ambientale, scenografie ipertrofiche, di gusto barocco, dove la figura umana è chiamata a recitare la propria anonima vicenda quotidiana. Alik Cavaliere muore a Milano il 5 Gennaio 1998.